M5s e Cremona Cambia Musica: ”Siamo la terza via”

12 Aprile 2024

Oggi nei pressi del fiume Po, in prossimità delle colonie padane, è stata presentata la coalizione formata dalle due liste, Movimento 5 stelle Cremona e Cremona Cambia Musica. (nella foto centrale Paola Tacchini con Francesca Berardi).

Luca Nolli, consigliere comunale, capolista per il M5S non potendo presenziare ha chiesto di leggere il suo messaggio: “Mi dispiace non essere presente alla presentazione della coalizione ma per impegni lavorativi non è stato possibile. Ringrazio Paola per la sua disponibilità ad affrontare questa “avventura” candidandosi come sindaco a Cremona per il M5S e la lista civica Cremona Cambia Musica. L’impegno è notevole, sia in campagna elettorale che dopo. L’attività del consigliere comunale (soprattutto se di opposizione e unico) in piccole città come Cremona è, di fatto, un’attività di “volontariato”  a  cui dedichiamo la maggior parte del nostro tempo libero e dopo 5 anni di questa vita e con un’attività lavorativa che lascia poco spazio al tempo libero ho apprezzato molto che Paola si sia resa disponibile a candidarsi dando una possibilità di continuità in questa tornata elettorale. Se riusciremo, a ottenere un buon risultato potremo fare molto per Cremona, ma questo, naturalmente, dipenderà dai cremonesi. Stiamo offrendo un’alternativa credibile a chi ha gestito la città in questi ultimi decenni dando la precedenza agli interessi dei potentati locali più che ai cittadini. Noi ci mettiamo la faccia e il nostro tempo, confidando che gli elettori abbiano apprezzato il nostro impegno e ci diano il loro sostegno per far tornare la città ai cremonesi. Non è vero che “tanto non cambia niente”. Anche la presenza di un singolo consigliere di opposizione, che monitori quello che succede, ha fatto e può fare la differenza. Abbiamo “dato fastidio” e ne è la riprova come alcune testate giornalistiche locali hanno oscurato la nostra attività per renderci invisibili. Possiamo cambiare le cose, ma abbiamo bisogno di voi.”

È seguito il  comunicato congiunto del M5s e di Cremona Cambia Musica, letto da Francesca Berardi che ha delineato i punti programmatici essenziali.

ELEZIONI AMMINISTRATIVE A CREMONA 8-9 GIUGNO 2024
L’otto e il nove giugno 2024 i cittadini cremonesi dovranno scegliere il loro sindaco. Chi dovrà amministrare la città per i prossimi anni dovrà operare molte scelte nella ordinarietà e straordinarietà, ma dovrà anche operarne di decisive per il futuro, adottando una visione lungimirante per gli interessi e la tutela dei cremonesi, senza trascurare i territori limitrofi.
La nostra convinzione è che serva una visione alternativa alle prospettive politiche e agli orizzonti odierni della città di Cremona e che le coalizioni e i candidati sindaco di centrosinistra e centrodestra che si presenteranno alle urne non siano in grado di fornirle. La nostra coalizione parte dal principio che serva una vera partecipazione dei cittadini alle scelte effettuate della politica del territorio e che la Costituzione italiana debba essere la radice del pensiero politico e amministrativo.

Per questo serve una discontinuità concreta dalle scelte del passato: l’ambiente, il diritto alla salute, l’istruzione, il clima, la transizione energetica, il lavoro, la democrazia sul territorio, le infrastrutture, l’energia e il conseguente riassetto delle società partecipate del Comune, la cultura e la formazione professionale, le politiche giovanili dovranno legarsi l’uno all’altro in modo coerente. Ma questo potrà succedere solo se l’autonomia della politica prevarrà sulle mere scelte economiche di mercato ed economia di scala neoliberista effettuate fino ad oggi, abbandonando i paradigmi economici e tecnocratici che hanno penalizzato città e territorio.

La nostra coalizione – di matrice ambientalista, ecologista, progressista – tenta di interpretare la diffusa voglia di un vero e forte cambiamento in città, fruendo di una nuova sensibilità che deve crescere costantemente in questa società moderna globalizzata così piagata da sempre più forti squilibri sociali ed economici.

Le scelte amministrative potranno incidere su tale sconfortante quadro se terranno conto di importanti fattori quali le costanti innovazioni tecnologiche – in particolare nel campo delle energie rinnovabili e del riciclo dei rifiuti – migliorando l’uso delle risorse, gestendo e facendo crescere le comunità energetiche per la transizione energetica e la decarbonizzazione della economia.

I passaggi epocali del passato come la rivoluzione industriale rischiano di rivelarsi fenomeni minori rispetto alla realtà attuale, in cui si sommano gli effetti dell’applicazione dell’intelligenza artificiale alla modifica dei processi produttivi, alla commercializzazione dei prodotti e dei servizi, alla elettrificazione dei mezzi di trasporto; il mutamento del clima in atto e l’inquinamento elevato debbono essere contemporaneamente uno sprone e campanello di allarme: le istituzioni e gli attori politici devono decidere se subire o governare questi cambiamenti che stanno ogni giorno cambiando la vita e il modo di lavorare di milioni di persone.

Pertanto serve definire un percorso in cui anzitutto Il consumo eccessivo di suolo attuato e già pianificato debba ridursi sino ad azzerarsi, aree e capannoni dismessi siano riutilizzati, gli edifici esistenti siano ristrutturati. Occorre inoltre prendere ferma posizione e operare contro la costruzione di mega poli logistici e centri commerciali a ridosso della città che hanno sinora contribuito all’impoverimento del centro storico; operare a favore della costruzione del raddoppio ferroviario Mantova-Codogno attutendo e riducendo i disagi dei pendolari, riqualificando nel contempo il collegamento stradale esistente da Cremona per Mantova con progetti economicamente e ambientalmente sostenibili.

Occorre evitare con ogni mezzo la realizzazione di un nuovo impianto di biometano a confine col Comune di Gerre De’ Caprioli e il prolungamento della vita utile dell’inceneritore oltre il 2029 ribaltando le scelte strategiche operate da questa Amministrazione nei confronti della multiutility A2A in termini energetici e di transizione energetica, che sono da reindirizzare e sviluppare diversamente. Fondamentale è sostenere la voce dei tanti cittadini che ritengono, con buone e concrete ragioni, che l’attuale ospedale maggiore non debba essere sostituito da un nuovo complesso ma ristrutturato: la ristrutturazione infatti – finanziata, condivisa e sostenuta dalla Regione Lombardia e dallo Stato – porterebbe sia notevoli vantaggi economici sia miglioramenti alla sanità locale.

I tre pilastri pubblici fondamentali della sanità, della scuola e del welfare – che stanno alla base del nostro pensiero progressista e moderno – vanno rafforzati e non continuamente indeboliti, i servizi devono essere accessibili a tutti i cittadini, la pressione fiscale equa e progressiva. Occorre contrastare e invertire la tendenza che in campo sociale e sanitario ha visto sempre più il settore privato prevalere sul pubblico.

Per risolvere problemi così complessi servono concretezza, serietà e trasparenza: l’autoreferenzialità e l’arroganza della cattiva politica praticata in questi anni da centrodestra e centrosinistra hanno chiuso i canali di ascolto e le porte della discussione ai cittadini (spesso scontenti e delusi) e hanno aggravato i problemi del territorio.

Si può scegliere a Cremona una terza via. Rifugiarsi nell’astensionismo è controproducente per tutti. Serve partecipare e decidere insieme.

Lista Movimento 5 Stelle e Lista Cremona Cambia Paola Tacchini candita sindaco

Ecco di seguito i candidati delle due liste:

Lista 5 STELLE

Luca Nolli

Barbara Nelly Azzini

Giuseppe Storti

Francesca Ardone

Roberto Cigala

Donata Franzini

Luca Boccabella

Mariella Zeliani

Ezechiele Mambreani

Stefania Lampugnani

Daniele Buttafava

Viviana Viola

Giancarlo Pasquale

Sylvia Laurencia Migan

Luca Penzani

Jessica Serafini

Pompeo Tulino

Giovanna Proto

Alessandro Boldi

Eddi Fiori

Andrea Mazzolari

Giuseppina Agosti

Roberto Loris Bassi

Antonio Lupi

Lista CREMONA CAMBIA MUSICA

Francesca Berardi

Simone Antonioli

Karina Alenghi

Massimo Bardella

Anastasia Andreola

Fulvio Maria Beretta

Paola Maria Ardighieri

Giampiero Carotti

Serafina Arnoldi

Andrea Codella

Carmen Cafasso

Alvaro Maria Ferlenghi

Romana Teresa Castagnidoli

Fausto Fornari

Laura Maccagni

Pietro Frittoli

Annamaria Menta

Filippo Locatelli

Donatella Rampini

Guido Vaudetto

Celestina Villa

Cinzia Zampini

2 risposte

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