Picenengo, no al supermercato perché occorre la VIA

21 Aprile 2024

L’istanza di autorizzazione commerciale  a Picenengo presentata da Cardaminopsis, società con sede a Cremona in via Giardino 20, è stata rigettata dal Comune di Cremona perché, come si legge nell’atto, “Considerato pertanto che ai sensi della DGR n.1193 del 20 dicembre 2013 il provvedimento di assoggettamento a VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) costituisce motivo di rigetto della domanda”. Fatto salvo che il proponente ha facoltà di ricorrere al TAR sia per il provvedimento di assoggettabilità a VIA, sia per il diniego per l’autorizzazione commerciale, l’iter prevederebbe ora da parte della società proponente la richiesta di avvio del procedimento di VIA con tutti gli approfondimenti progettuali richiesti e una nuova istanza di autorizzazione commerciale, il cui iter con le relative conferenze di servizio non è chiaro se possa avvenire contestualmente al procedimento di VIA oppure debba essere in qualche tempo e modo rimandato in funzione dell’iter della VIA.

Marianna Bufano

cemento.picenengo@gmail.com

(nella foto centrale la manifestazione del Comitato Cemento Picenengo)

Qui sotto il documento integrale col quale il Comune di Cremona informa Cardaminopsis del diniego dell’autorizzazione e relative motivazioni.

Oggetto: Diniego domanda di autorizzazione presentata in data 24/09/2023, (Id pratica:
03279250157-21092023-1630, Protocollo Suap:
REP_PROV_CR/CR-SUPRO/0024210 del 24/09/2023 – Rif. PG Comune: 75333 del 25/09/2023), da parte dell’operatore economico CARDAMINOPSIS SRL – Società Agricola, per l’apertura di una Grande Struttura di Vendita (GSV) di tipo Centro Commerciale in Cremona, via Picenengo.

IL DIRETTORE DEL SETTORE

Premesso che in data 24/09/2023, (Id pratica: 03279250157-21092023-1630, Protocollo Suap:
REP_PROV_CR/CR-SUPRO/0024210 del 24/09/2023 – Rif. PG Comune: 75333 del 25/09/2023), è stata presentata dalla società CARDAMINOPSIS SRL – Società Agricola domanda di autorizzazione per l’apertura di una Grande Struttura di Vendita (GSV) di tipo Centro Commerciale su di una superficie di vendita di mq. 7.660 (mq. 4.750 per settore merceologico alimentare e mq. 2.910, per settore merceologico non alimentare) composto da un ipermercato di mq 4.500 settore alimentare e mq. 2.500 settore non alimentare e da una media struttura di vendita di mq 250 settore alimentare e mq 410 settore non alimentare in Cremona, via Picenengo.
Considerato che con comunicazione Pg.n. 78048 del 3/10/2023 è stato avviato il procedimento
amministrativo ai sensi dell’art 7 e 8 comma 2 Legge 241/90 smi trasmettendo agli Enti competenti, Regione e Provincia di Cremona, la domanda corredata degli elementi essenziali come previsto dalla L.R. 2 febbraio 2010 n.6.

Atteso che la società CARDAMINOPSIS SRL – Società Agricola in data 18 settembre 2023 Rif.
S.I.L.V.I.A.: VER2170 – RL Prot. T1.2023.01.17371 ha presentato alla Regione Lombardia istanza di verifica di assoggettabilità a VIA.

Richiamate:
• la prima seduta della Conferenza di Servizi, in data 5 dicembre 2023, convocata con
nota del 22/11/2023 Pg. n. 92843, nella quale la domanda in oggetto è stata
considerata ammissibile e procedibile.
• la seconda seduta della Conferenza di Servizi, in data 13 febbraio us, convocata con
nota del 02/02/2024 Pg. n. 10319, nella quale la domanda in oggetto è risultata
compatibile, in attesa degli esiti della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA.
• la terza seduta della Conferenza di Servizi, in data 18 marzo us, convocata con nota
del 14/03/2024 Pg.n. 23389 nella quale sono stati sospesi, ai sensi dell’articolo 6,
comma 6 della L.R. 06/2010, i termini del procedimento per il rilascio
dell’autorizzazione fino all’adozione del provvedimento finale relativo alla procedura di
verifica di assoggettabilità a VIA, con ripresa della relativa decorrenza dalla data di
adozione del provvedimento di esclusione o di assoggettamento alla procedura di VIA.
Visto il Decreto della Direzione Regionale Generale Ambiente e Clima n. 5591 del 9 aprile 2024
di assoggettamento alla procedura di VIA dell’intervento in esame.
Richiamata la quarta ed ultima seduta della Conferenza di servizi in data 11 aprile 2024,
convocata con nota del 05/04/2024 Pg. n.29296, nella quale si è preso atto del Decreto Regionale
della Direzione Generale Ambiente e Clima n. 5591 del 9 aprile 2024, che ha stabilito
l’assoggettamento dell’intervento in oggetto a procedura di VIA, dichiarando ai sensi del comma 6
dell’articolo 6 della Legge Regionale 2 febbraio 2010 n.6 che la domanda in esame non può essereaccolta e che pertanto deve essere rigettata in quanto entro il termine di conclusione del procedimento autorizzatorio non è possibile concludere la procedura di VIA.

Considerato pertanto che ai sensi della DGR n.1193 del 20 dicembre 2013 il provvedimento di
assoggettamento a VIA costituisce motivo di rigetto della domanda.

Visti:
• Il Decreto legislativo 31 marzo 1998 n.114
• La legge regionale 2 febbraio 2010 n.6
• La Delibera di Giunta Regionale del 20 dicembre 2013 n. 1193
• L’articolo 107 del Decreto Legisaltivo del 18 agosto 2000 n. 267

DINIEGA

per i motivi sopra enunciati, la domanda di autorizzazione presentata in data 24/09/2023, (Id
pratica: 03279250157-21092023-1630, Protocollo Suap: REP_PROV_CR/CR-SUPRO/0024210 del 24/09/2023 – Rif. PG Comune: 75333 del 25/09/2023), dalla società CARDAMINOPSIS SRL – Società Agricola, per l’apertura di una Grande Struttura di Vendita (GSV) di tipo Centro Commerciale su di una superficie di vendita di mq. 7.660 (mq. 4.750 per settore merceologico alimentare e mq. 2.910, per settore merceologico non alimentare) composto da un ipermercato di mq 4.500 settore alimentare e mq. 2.500 settore non alimentare e da una media struttura di vendita di mq 250 settore alimentare e mq 410 settore non alimentare, in Cremona via Picenengo.

Si attesta l’assenza di conflitto d’interesse da parte del Responsabile del procedimento (Dr.ssa
Maria Grazia Romagnoli) e del Responsabile del provvedimento finale (Arch. Marco Masserdotti).
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro sessanta giorni dal ricevimento
della presente, al competente Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore del Settore
(Arch. Marco Masserdotti)
Documento informatico firmato digitalmente
ai sensi dell’art. 21 del D. Lgs. 82/2005 e s.m.i.

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