“Andrea Badioni, presidente di Confcommercio della Provincia di Cremona, con le sue dichiarazioni, ha fatto una necessaria operazione ‘verità’ sul diniego dell’autorizzazione per l’apertura del grande punto vendita a Picenengo. Operazione che noi sosteniamo e a cui ci uniamo in maniera forte e decisa”, lo dice Alessandro Portesani, candidato per il centrodestra alla carica di sindaco di Cremona
“Badioni – ha proseguito Portesani – ha detto due grandi verità. La prima: lo stop è solo per motivi tecnici e non politici, la giunta Galimberti-Virgilio si è disinteressata all’impatto devastante che un progetto di questa portata potrebbe avere sul commercio locale e sull’ambiente e sulla qualità della vita dei cittadini. La seconda: le associazioni di categoria come Confcommercio chiedono ascolto, ma da Galimberti-Virgilio non è arrivato alcun segnale di ascolto, ma solo di chiusura”.
“Come centrodestra – ha concluso Portesani – accogliamo l’auspicio dello stesso presidente di Confcommercio sulla progettazione condivisa con il territorio su temi fondamentali: come il consumo di suolo, la viabilità, la salvaguardia dei negozi di vicinato e il rispetto per l’ambiente già troppo deturpato da strutture faraoniche: noi, come centrodestra, saremo sempre in ascolto dei cremonesi e delle categorie che li rappresentano”.