Gli isolini, biscotti di pasta frolla, sono un vanto gastronomico di Isola Dovarese, in provincia di Cremona. Li produce la ditta Castellucchio fondata da Davide ed Enrico Castellucchio insieme con i figli Dario e Mauro. A loro è stato assegnato il Premio Alberini, istituito dalla Accademia Italiana della Cucina. La delegazione di Cremona si è riunita nei giorni scorsi al Ristorante del Golf. Nel corso della conviviale, il delegato Marco Petecchi ha consegnato a Mauro il premio Alberini 2020 per gli isolini, specialità gastronomica di Isola Dovarese. ‘Tra i biscotti e le torte prodotte con ingredienti di qualità e tecniche rispettose della tradizione – si legge nella motivazione del Premio Alberini 2020 – si segnalano gli isolini, nati una trentina di anni fa e prodotti artigianalmente. Sono biscotti di pasta frolla impastati con le migliori nocciole delle Langhe cuneesi, decorati con una glassa croccante e marmellata di albicocche. L’unicità e il successo di questi biscotti ha consentito ai fratelli Castellucchio di registrare, nel 1999, il marchio ‘Isolini’, carta d’identità di un prodotto di alta qualità e specialità di Isola Dovarese’. Gli isolini sono in vendita a Cremona all’Enoteca Cremona in via Platina e a Cà dell’Ora a San Giacomo di Lovara (Malagnino) ,
I fratelli Davide ed Enrico Castellucchio, dopo avere lavorato come fornai in diverse botteghe, nel 1996 aprono un panificio-pasticceria a Isola Dovarese. Nella loro bottega artigianale producono, con creatività e passione, biscotti che si caratterizzano per la ricerca di gusti particolari, l’impiego di materie prime genuine, l’assenza di conservanti. Un altro elemento che merita la segnalazione è la costante attenzione a promuovere il territorio, a far conoscere il paese e i dolci della tradizione locale: i Bombonini, dolcetti cremonesi di pasta frolla legati al carnevale, gli Ossetti con albume d’uovo e mandorle, tipici delle festività dei morti. Da ricordare anche i Baci del Palio, in omaggio alla storica manifestazione che la seconda domenica di settembre rievoca le nozze tra Anna Dovara e Filippino Gonzaga.
Altra prelibatezza locale sono i Sassi di Isola. Abbandonata la produzione del pane e affiancati dai figli Dario e Mauro, i fratelli Davide ed Enrico Castellucchio si sono specializzati nella produzione di dolci, non solo biscotti, ma anche la Sbrisolosa e la Torta Cremona. Massimo Alberini (Padova 1909 – Venezia 2000), giornalista e storico della gastronomia segnalò la prima ricetta della mostarda di Cremona in ‘Ouverture de cuisine’, volume stampato a Liegi nel 1694. Collega di Orio Vergani, è presente nel 1953 alla fondazione dell’Accademia di cui è stato vicepresidente dal 1983 e direttore responsabile del Notiziario, il giornale oggi denominato La Civiltà della Tavola.
Il premio Alberini, istituito di recente, è assegnato su segnalazione delle varie delegazioni a chi si adopera per creare artigianalmente e offrire al pubblico prodotti elaborati con ingredienti di alta qualità, valorizzando la cultura gastronomica del territorio. Nel 2018 è stata segnalata la pasticceria Lanfranchi di Cremona, nel 2019 la salumeria-gastronomia Iotta.
Nel corso della serata al Ristorante del Golf, è stato premiato anche Carlo Gamba per i suoi 25 anni da accademico.