Premio Alberini 2020 dell’Accademia a Castellucchio

30 Maggio 2021

Gli isolini, biscotti di pasta frolla, sono un vanto gastronomico di Isola Dovarese, in provincia di Cremona. Li produce la ditta Castellucchio fondata da Davide ed Enrico Castellucchio insieme con i figli Dario e Mauro.  A loro è stato assegnato il Premio Alberini, istituito dalla Accademia Italiana della Cucina. La delegazione di Cremona si è riunita nei giorni scorsi al Ristorante del Golf. Nel corso della conviviale, il delegato Marco Petecchi ha consegnato a Mauro il premio Alberini 2020 per gli isolini, specialità gastronomica di Isola Dovarese. ‘Tra i biscotti e le torte prodotte con ingredienti di qualità e tecniche rispettose della tradizione – si legge nella motivazione del Premio Alberini 2020 – si segnalano gli isolini, nati una trentina di anni fa e prodotti artigianalmente. Sono biscotti di pasta frolla impastati con le migliori nocciole delle Langhe cuneesi, decorati con una glassa croccante e marmellata di albicocche. L’unicità e il successo di questi biscotti ha consentito ai fratelli Castellucchio di registrare, nel 1999, il marchio ‘Isolini’, carta d’identità di un prodotto di alta qualità e specialità di Isola Dovarese’. Gli isolini sono in vendita a Cremona all’Enoteca Cremona in via Platina e a Cà dell’Ora a San Giacomo di Lovara (Malagnino) ,

I fratelli Davide ed Enrico Castellucchio, dopo avere lavorato come fornai in diverse botteghe, nel 1996 aprono un panificio-pasticceria a Isola Dovarese. Nella loro bottega artigianale producono, con creatività e passione, biscotti che si caratterizzano per la ricerca di gusti particolari, l’impiego di materie prime genuine, l’assenza di conservanti. Un altro elemento che merita la segnalazione è la costante attenzione a promuovere il territorio, a far conoscere il paese e i dolci della tradizione locale: i Bombonini, dolcetti cremonesi di pasta frolla legati al carnevale, gli Ossetti con albume d’uovo e mandorle, tipici delle festività dei morti. Da ricordare anche i Baci del Palio, in omaggio alla storica manifestazione che la seconda domenica di settembre rievoca le nozze tra Anna Dovara e Filippino Gonzaga.

Altra prelibatezza locale sono i Sassi di Isola. Abbandonata la produzione del pane e affiancati dai figli Dario e Mauro, i fratelli Davide ed Enrico Castellucchio si sono specializzati nella produzione di dolci, non solo biscotti, ma anche la Sbrisolosa e la Torta Cremona.                    Massimo Alberini (Padova 1909  –  Venezia 2000), giornalista e storico della gastronomia segnalò la prima ricetta della mostarda di Cremona in ‘Ouverture de cuisine’, volume stampato a Liegi nel 1694. Collega di Orio Vergani, è presente nel 1953 alla fondazione dell’Accademia di cui è stato vicepresidente dal 1983 e direttore responsabile del Notiziario, il giornale oggi denominato La Civiltà della Tavola.

Il premio Alberini, istituito di recente, è assegnato su segnalazione delle varie delegazioni a chi si adopera per creare artigianalmente e offrire al pubblico prodotti elaborati con ingredienti di alta qualità, valorizzando la cultura gastronomica del territorio. Nel 2018 è stata segnalata la pasticceria Lanfranchi di Cremona, nel 2019 la salumeria-gastronomia Iotta.

Nel corso della serata al Ristorante del Golf, è stato premiato anche Carlo Gamba per i suoi 25 anni da accademico.

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