Egregio Direttore,
da qualche tempo seguiamo con una certa ansia le notizie che si susseguono sugli aumenti dei costi di energia elettrica e gas e ci allarma assai la notizia che Arsac, l’associazione che rappresenta le Case di riposo nella nostra Provincia, non escluda l’eventualità che le rette possano aumentare di altri 4 euro, che sommati ai due applicati già ad inizio anno diventano 6 al giorno. Pertanto gli aumenti, moltiplicati per i giorni del mese, diventano 180 o 186.
Comprenderà come per noi, parenti di persone ospitate presso le residenze socio sanitarie, diventi oltremodo oneroso sostenere un tale aumento, visto che anche come cittadini dovremo pagare bollette energetiche più salate.
E’ notizia di queste ore che l’Amministrazione Comunale di Mantova ha deciso di utilizzare gli 8 milioni di extra utili del teleriscaldamento conseguiti da TEA, la loro azienda di servizi, per abbattere le bollette a carico dei suoi cittadini; chiediamo quindi al Comune di Cremona di fare altrettanto, anche se non sappiamo se e quanto incasserà a titolo di utile da Aem per la sua quota di partecipazione in A2A, società che ora gestisce tutti i servizi che un tempo erano affidati ad Aem, tra i quali il servizio gas e teleriscaldamento.
Paola Trombini
Cremona
