La società Galbani, parte del Gruppo Lactalis, primo produttore al mondo nel settore caseario e leader nel mercato dei formaggi in Italia, contribuirà alla realizzazione della struttura polifunzionale che il Comune sta costruendo in via Repubblica.
Un impegno che conferma il forte legame instaurato dalla società con il territorio. Impegno già dimostrato concretamente durante il periodo del covid. Allora – è giusto ricordarlo – la Galbani era intervenuta per provvedere direttamente a modificare i lavabi della scuola primaria. Intervento necessario per renderli compatibili con le norme imposte delle autorità sanitarie per contrastare la diffusione del virus.
La richiesta di una partecipazione al progetto è stata avanzata dal sindaco Antonio Grassi al direttore dello stabilimento Rocco Porcino e motivata dalla necessità di ridurre i costi lievitati negli ultimi tempi in maniera notevole.
Nelle settimane scorse si è svolto un incontro ufficiale presso lo stabilimento che ha sede nel comune, presenti oltre al sindaco il direttore dello stabilimento Rocco Porcino, il responsabile degli investimenti Michele Boffelli, il tecnico comunale Antonio Moretti (nella foto centrale Boffelli, Porcino, Moretti e Grassi).
Durante la riunione il sindaco ha illustrato nel dettaglio il progetto e le sue finalità volte a fornire un servizio alla comunità.
La sala polifunzionale ospiterà anche ambulatori per medici e una sala per i prelievi.
L’intervento di 435mila euro è stato finanziato con un contributo regionale e con risorse del Comune provenienti dalla cessione delle azioni di Scrp in seguito al recesso dello stesso Comune dalla società partecipata.
«Sono grato alla Galbani – commenta il sindaco – che ancora una volta dimostra di non essere solo un’industria sul nostro territorio, ma di essere parte della comunità e di partecipare e contribuire in maniera significativa alle iniziative che riguardano il comune. Per Casale, la Galbani è un’istituzione e anche in questa circostanza ha dimostrato una sensibilità notevole e ha fornito il suo apporto ad un’iniziativa che l’amministrazione reputa di estrema importanza per la popolazione».
«Si parla spesso – conclude Grassi – di collaborazione e di dialogo e tra pubblico e privato. Da noi questo avviene da anni, esempio virtuoso del quale sia comune che Galbani possono andare fieri»
Il direttore Rocco Porcino sottolinea: «La storia dello stabilimento Galbani qui a Casale Cremasco è strettamente legata al territorio in cui è inserito. Presente da oltre 90 anni, l’anno scorso abbiamo celebrato proprio qui a Casale insieme ai rappresentanti della città, i 140 anni di storia di questo grande marchio, strettamente legato a questa terra. Fin dalla nostra fondazione, sono stati numerosi – continua il direttore – i progetti promossi con il Comune e le istituzioni locali, a conferma del forte legame che da sempre abbiamo e vogliamo continuare ad avere con la comunità locale».
