Totem multiuso orgoglio cremonese, video dell’Istituto Luce li esalta

12 Ottobre 2022

Siamo tutti orgogliosi di essere cremonesi, oggi che la nostra fierezza viene finalmente rappresentata dai  nuovi pali metallici che abbelliscono gli ingressi della città. Le magnifiche e progressive sorti  di Cremona sono degnamente illustrate al mondo intero da tralicci ferrosi dall’indiscussa validità estetica che riescono a valorizzare un patrimonio culturale basato non solo su noiosissimi violini e la loro musica, ma soprattutto su vivaci Feste del salame e del torrone. Non si comprende quindi l’atteggiamento critico dei cittadini nei confronti di una serie di opere che, oltre a rappresentare un invidiabile biglietto da visita per Cremona, consente di ipotizzare una sua ulteriore valorizzazione in termini di servizi ai cittadini.

E’ infatti allo studio un loro potenziale utilizzo per diffondere sia la cultura del bungee jumping che per favorire l’arrampicata all’aperto, così come saranno benvenuti eventuali ed auspicabili episodi di suicidio per precipitazione, pratica oggi assai complicata se riferita al Torrazzo cittadino. Nei giorni di bel tempo le strutture potranno poi venire utilizzate per stendere i panni del bucato oppure per sventolare i gonfaloni delle contrade cittadine. Va inoltre ricordato che Cremona manca di un pennone per l’alzabandiera, oggi una vera a propria necessità per le prossime adunata cittadine. Anche un sostegno per le antenne wi-fi e/o di ripetitori deve essere visto con estremo favore, così come la possibilità di installare lampade a basso consumo per l’illuminazione pubblica , mentre gli striscioni pubblicitari che garriscono al vento certamente riscuoteranno il favore dei cittadini tutti. Perché scordare infine i fedeli del culto Mayombe, finalmente a loro agio con la venerazione di un palo ad ogni entrata della città?  Per i cremonesi invece un ritorno alle antiche tradizioni dell’albero della cuccagna e, perché no, della stagionatura del salame all’aglio. Non va sottovalutato infine il significato simbolico di tutte quelle rotaie infisse nel terreno cittadino, in pratica un monumento al pendolare ignoto ed al raddoppio, anch’esso ignoto, della linea ferroviaria Milano-Cremona-Mantova.

 

OCTOPUS

 

Gli autori del seguente video, montato in puro stile Istituto Luce, Angela e Massimiliano di Cremona, ci hanno inviato il loro originalissimo lavoro. OCTOPUS lusingato vivamente ringrazia.

 

 

10 risposte

  1. OCTOPUS LA TUA BRILLANTE E VERITIERA CRITICA SERVITA SU UN PIATTO D’ARGENTO ( non ferraglia) A GIUNTA COMUNALE E AFFINI. Oggi all’ADAFA , se ben ricordo, ci sarà l’architetto CORBARI CHE SPIEGHERÀ COMPIUTAMENTE IL PROGETTO “TOTEM“ nella sua interezza. Sarebbe auspicabile che anche il sindaco GALIMBERTI fornisse alla città un bel po’ di delucidazioni in merito.

  2. Il problema è sempre quello. I cittadini sono sempre stati esclusi da ogni genere di scelta per la loro città, questo da sempre. Le amministrazioni hanno sempre avuto gioco facile anche perché l’indole del cremonese è nota. Forse anche se fossimo chiamati a scegliere, il risultato non sarebbe diverso.

  3. Octopus ha rinominato i totem: in realtà , dice giustamente, si tratta di 4 pali , uno per ciascuno dei tre Servizi di cui poteva andare fiero l’Ospedale di Cremona (Diagnostica prenatale – Genetica delle malattie rare – UTIN), più uno (pro futuro) a ricordo di un Ospedale che aveva 1400 posti letto

  4. Relativamente al problema degli scalatori metropolitani o di aspiranti suicidi, l’Amministrazione mi ha risposto che verrà installata una recinzione alta due metri all’intorno di queste strutture.
    Io avevo proposto di eliminare i traversini per un’altezza di tre metri, al fine di impedire o, almeno, rendere ardua la scalata.
    Inoltre nel progetto si vedono faretti installati a terra che illuminano la struttura dal basso verso l’alto.
    Cosa vietata, se non ricordo male, per evidenti problemi di inquinamento luminoso per le ricerche di astronomia.

  5. Una recinzione attorno ad un palo? E poi una guardia per impedire di scavalcare il recinto? Perché invece non usare l’alta tensione?

  6. stupendo anche il video in stile fascista. Meno male che avete pensato al salame. E all’albero di Natale perchè no? Pensate a quanti regali possono essere appesi lassù con un angelo che poi arriva a lanciarli giù alla folla che trepidante si accalca per accaparrarseli!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *