‘Violenze al pronto soccorso, servono medici non agenti’

10 Febbraio 2023

Egregio direttore,

leggi non applicate ce ne sono in ogni ambito. Le ingiustizie e le inadeguatezze pure. La giunta Fontana è stata inadeguata su molti fronti, ma nella fattispecie è in buona compagnia perché le violenze a danno degli operatori sanitari si verificano dappertutto. Perché? Perché ci si reca al Pronto Soccorso per problemi che andrebbero valutati dal medico di medicina generale o da una guardia medica. Entrambi sono in grave affanno se non addirittura assenti. Le attese in pronto soccorso sono lunghissime e chi ha disturbi non gravi trascorre giornate o nottate aspettando il suo turno. E c’è chi perde la pazienza e il controllo. Mancano i medici di medicina generale e gli appuntamenti disponibili sono magari a distanza di parecchi giorni. Al PS il personale medico e infermieristico è ridotto al minimo. Capita anche che i medici presenti siano esterni alla struttura e ‘a gettone’ .

Il problema quindi non è la mancata applicazione di una legge, ma l’inadeguatezza  dovuta ancora una volta alla mancanza di medici. Bisogna assumere medici, non solo portare la polizia in ospedale. E allora di nuovo ci dovremmo chiedere se l’ospedalino che ci sarà regalato riuscirà a coprire le esigenze dei cittadini cremonesi e della provincia.
Paola Pieri

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