Vittime della strada, Fiab Cremona incontra gli studenti

14 Novembre 2023

Il prossimo 19 novembre sarà la Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada e, come FIAB Cremona, abbiamo organizzato incontri con gli studenti di Istituti scolastici superiori per parlare della necessità di un cambiamento, per città più vivibili, a misura di persona, meno inquinate e più sicure Ogni anno, in tutto il mondo, muoiono oltre 1,3 milioni di persone e sono oltre 50 milioni i feriti. L’incidentalità stradale è la principale causa di morte per bambini e ragazzi, ed è per questo che il presidente Mattarella ha dichiarato, lo scorso anno, che “tutto ciò costituisce una inaccettabile sofferenza”.

Il programma degli interventi

Lunedi 20 presso il Liceo Manin (orario da definire)

Martedì 21 presso IIS J. Torriani – dalle 10 alle 11,40

Mercoledì 22 presso APC-IIS J. Tottiani – dalle 10 alle 11,40

Parteciperanno

Federica Deledda – vice questore e comandante PS Provincia Cremona

Piercarlo Bertolotti – presidente FIAB Cremona

Emanuela Bottardi – presidente Associazione Familiari e Vittime della Strada

Ognuno apporterà il proprio punto di vista e ci sarà un confronto finale con gli alunni.

Piercarlo Bertolotti

presidente FIAB Cremona Biciclettando APS Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta

Una risposta

  1. Salve da Roma ho visto al Tg3 la Bottardi.Vicino a casa nostra c’è Porta Metronia dove sono nati Francesco Totti e Sergio Cragnotti.Quell’incrocio è uno dei più pericolosi di Roma.Anni fa Alice di 17 anni, o al cellulare oppure attraversando a piedi con il semaforo rosso, fu travolta e uccisa da un tassista che andava a 65 km/ora (!!!). Solo DOPO la sua morte hanno cercato di rivoluzionare quell’incrocio ma ancora oggi pedoni, moto, ciclisti, macchine ecc. fanno quello che vogliono. Da 35 anni sto in Italia dopo 30 anni vissuti in un grandissimo paese dove ho guidato ed imparato a guidare nelle condizioni atmosferiche PIU’ brutali al mondo, in Canada, durante gli inverni canadesi.E’ da 35 anni che sento dire che la Pontina sarebbe la strada piu’ pericolosa d’Italia. Se tutti, a cominciare anche dal Presidente della Repubblica, sanno che è pericolosa, quante stragi ci vogliono per renderla finalmente sicura? Se avete nel giardino una tigre che è scappata dal circo o la fai abbattere oppure la fai catturare, o la lasci invece pascolare nel tuo giardino? In Italia si fa qualche cosa DOPO la tragedia (e si parla pure non-stop) ma si fa poca prevenzione, e lo noto quando prendiamo due-tre volte al mese la Flaminia per andare alla casa estiva a Gallese, a 74 km da Roma.Vedo le cose PIU’ pazzesche con i ciclisti, macchine e motociclisti-kamikaze con sorpassi che non farebbe neanche Sainz!

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