Finale imprevisto per i crocieristi che si trovano a bordo della MSC Orchestra, 92.409 di stazza, che ospita fino a 3.223 passeggeri e che offre itinerari nel Mediterraneo con partenze dai porti di Olbia, Genova, Marsiglia, Malaga, Lisbona e Alicante. ”All’1 di notte è scattato l’allarme in codice nelle cabine – racconta Mario Pedrini, che è sulla nave insieme con la moglie Donatella e cinque amici cremonesi -. Un fatto insolito perché le comunicazioni vengono diffuse di norma negli spazi comuni. Ho capito che c’era un problema al ponte 3. Ho sentito odore di bruciato. Ci è stato detto che era scoppiato un incendio nella sala macchine e che i motori erano in avaria. Ci hanno assicurato che la situazione era sotto controllo e siamo stati invitati a mantenere la calma. Abbiamo trascorso la notte a letto, vestiti di tutto punto e con il salvagente a portata di mano”.
L’incidente è avvenuto al largo dell’Elba. In questo momento la nave è alla deriva tra l’isola di Capraia e la Corsica e si sta spostando verso nordovest, mossa dalle correnti. E’ in attesa di un rimorchiatore che la traini a Genova. Per molti passeggeri il disagio è enorme, soprattutto per chi deve prendere l’aereo. Msc Orchestra era partita da Genova martedì scorso e aveva fatto tappa a Marsiglia, Barcellona, Ibiza, Cagliari e Civitavecchia dove era ieri sera. ”L’emergenza è stata gestita al meglio – ammette Pedrini -. Tutto sommato, almeno per noi, è stato poco più di un imprevisto dato che abbiamo completato la crociera e possiamo rincasare tranquillamente. Un’avventura che potremo raccontare”.
Msc Orchestra è stata varata nel 2007. Ha un equipaggio di 1.054 persone, 1.275 cabine, 13 ponti, 5 ristoranti, 2 piscine, un centro sportivo, una palestra panoramica, un percorso jogging esterno, la spa, negozi e discoteca.
