L’accordo: pista del Migliaro ai cinesi per test sulle gomme

9 Giugno 2023

I soci dell’Aeroclub di Cremona avevano chiesto un incontro informativo col presidente Aurelio La Monica per conoscere i contenuti dell’accordo con la società cinese che sulla pista dell’aerostazione effettuerà collaudi delle gomme di camion e trattori. Anziché la data dell’incontro, i soci firmatari della richiesta hanno ricevuto oggi comunicazione della firma del contratto. Migliaro srl, società proprietaria dello scalo, autorizza l’azienda cinese a effettuare test in pista tre giorni alla settimana. Non sono stati forniti dettagli del contratto, tanto meno il quantum, cioè la somma che il contraente asiatico pagherà per l’affitto. I soci, soprattutto i piloti che sono i più penalizzati da questa intesa che impedisce loro di volare lunedì, martedì e mercoledì, sono convinti che questa accelerazione scaturisca dalla volontà di evitare interferenze. All’indomani dell’ufficializzazione del rapporto di collaborazione tra l’aeroporto di Cremona e la società cinese legata al gruppo Pirelli, che fattura 1,6 miliardi di euro, era intervenuto Marcello Ventura, consigliere regionale e capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, con una lettera di sollecito al sindaco Gianluca Galimberti perché fermasse questa operazione della quale non si intravvede alcuna utilità per la comunità locale. Anche a questo intervento politico la risposta è stata porte aperte ai cinesi. I margini di trattativa a questo punto risultano inversamente proporzionali ai timori dei piloti che saranno i più penalizzati da questo accordo. L’aeroporto del Migliaro è stato acquistato anni fa dai soci dell’Aeroclub, che oggi si chiedono che futuro avrà questa struttura, che costituisce un valore aggiunto per il territorio e la comunità locale, ma limitata nell’autonomia operativa ed esposta a danni che i test potrebbero provocare al manto della pista.  Anziché potenziare l’aeroporto, prolungando la pista dagli attuali 600 metri ad almeno 800, si aprono le porte a clienti estranei alla navigazione aerea e alle attività ad essa collegate. Spiazzati Ventura, Galimberti e come sempre i cittadini, ultimi a sapere e informati a cose fatte.

Aeroporto o aeromorto? I soci temono che questa domanda diventi presto una sentenza.

 

Vittoriano Zanolli

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