Nella Bassa Padana, regno dei reflui e dgli impianti di biometano, per esautorare Ata Valpadana dal parere sanitario che fermerebbe tutti gli impianti vista la grave situazione di inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo delle province di Cremona e Mantova, la Regione Lombardia emana nuove linee guida. Il parere sanitario viene rilasciato solo a richiesta del Comune! Sindaci e responsabili del procedimento hanno sempre più spesso la giacchetta tirata da gruppi finanziari che si presentano e impongono il business del biometano che a sua volta richiede altri allevamenti. Un circuito infernale di speculazione, foriero di illegalitàù
In provincia di Cremona e Mantova senza trasparenza e/o oggetto di diffida per irregolarità, vengono avviati procedimenti di autorizzazione degli impianti nei Comuni di Grumello, Agnadello, Sesto ed Uniti, Pozzaglio, Serravalle a Po, Marmirolo, Rodigo, Formigara, San Bassano e a Malagnino con preavviso di diniego . A Torre de Picenardi il procedimento è illegittimo.
Maria Grazia Bonfante





























