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Autentici fuochi d’artificio sulla pista e la pedana dell’impianto di Tampere (Finlandia), teatro delle gare degli Europei U20 2025 di atletica leggera. L’Italia, dopo aver conquistato l’oro nella 4×100 femminile, trascinata da una straordinaria Kelly Doualla autrice di una frazione di chiusura eccezionale, ha potuto festeggiare il metallo più pregiato anche nella gara maschile del salto triplo.

A imporsi in questa prova è stato uno straordinario Francesco Crotti, cremasco di Capralba, capace di spingersi alla misura di 15.93 (+1.3) e di stabilire il suo nuovo primato personale, migliorandosi di sette centimetri. Un risultato frutto del secondo tentativo dell’azzurrino, in grado di trovare la giusta tempistica nell’esecuzione delle tre fasi tipiche di questa specialità, ovvero hop, step e jump.

Crotti, dunque, si è imposto al termine di una gara particolarmente tirata, dove ha messo insieme anche le seguenti misure: 15.08, 15.52, 15.33 e due nulli. Alle sue spalle si sono classificati il francese Emmanuel Idinna (15.85) e il turco Emre Colak (15.75), quest’ultimo autore del primato personale.  Crotti, classe 2007, già argento europeo U18 nella scorsa stagione, si consacra su scala internazionale.

Sesta posizione conclusiva per l’altro italiano in gara, ovvero Aldo Rocchi, che ha raggiunto il suo top nel secondo salto come Crotti (15.68), rimanendo quindi a sette centimetri dalla misura di Colak. Una buona prova anche per lui, che con questo risultato ha siglato il proprio season-best.

Nella foto centrale il salto vincente di Francesco Crotti

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