L’auto e la filosofia

L’automobile, a volte, costituisce il perno su cui ruotano episodi che restano scolpiti per sempre nella memoria. Un professore di filosofia del Liceo Classico “Daniele Manin” di Cremona, uno dei rari insegnanti noto a generazioni di studenti, che tentava di far capire le teorie filosofiche attraverso esempi concreti, al termine della lezione rivolgeva alla classe […]

La luna nel caffè

Al bar Colomba il caffè era buonissimo e le leccornie un’infinità. Poco distante dall’università, era frequentato dalla gente più disparata: impiegati e studenti, pensionati e casalinghe. C’erano i saltuari e i frequenti, gli avventori di passaggio e gli affezionati. Achille Fardella era tra questi. Elegante, distinto. Cappotto di cachemire in inverno, completi di lino in […]

Lusingato o sollevato

All’incirca mezzo secolo fa, Quinzano d’Oglio, località di seimila abitanti in provincia di Brescia, incominciava a recuperare il benessere, di cui godeva fin dal tempo degli antichi romani, perduto a causa delle invasioni dei barbari, attirati qui dalla presenza del fiume Oglio. Come conseguenza della congiuntura favorevole che si stava sviluppando, nonostante la crisi attanagliasse […]

L’allieva, l’adultera e la putain respecteuse

A Lorenzo piaceva molto “la donna” e scapolo impenitente qual era, a quarantatré anni, ne aveva conosciute parecchie. Ogni tanto, prima di addormentarsi o al risveglio mattutino mentre indugiava tra le coperte, richiamava alla memoria quelle che più l’avevano coinvolto e si divertiva a farne mentalmente la classifica in ragione del loro fascino e della […]

Gelsomina

“Tutti si portano addosso il lavoro che fanno”. Io non volevo puzzare. Né di pesce come mio padre e mia madre, né di zolfo come mio fratello. Io volevo profumare di fiori, come la zia Assunta. Avevo dieci anni. “Da domani inizi a travagghiare” mi dissero e non dormii la notte, al pensiero che avrei […]

L’autoradio nella mano destra

Ascoltare musica mentre si è in movimento è un’abitudine antica. In macchina, la musica l’ha portata l’autoradio, che venne prodotta dal 1930. Ebbe un grande successo, all’epoca, nonostante fosse così ingombrante da poter essere montata soltanto nel bagagliaio. Nel corso dei decenni successivi, tuttavia, le sue dimensioni sono state ridotte fino a farle occupare una […]

Acapulco

Con la crudeltà non premeditata, ma spontanea e disarmante che si manifesta talvolta nell’infanzia, un gruppo di bambini in età scolare, giocando ai giardinetti, aveva stretto in angolo un piccoletto e lo prendeva in giro cantilenandogli in faccia: “ Ge…Ge… Ge… Gerevini Giorgio! Ge… Ge… Ge… Gerevini Giorgio!”. E infatti il piccoletto era balbuziente: in […]

La Balilla, i ricordi, il vento

Durante la seconda guerra mondiale, la vita della gente, tra un bombardamento e l’altro, andava avanti. E si poteva assistere di tanto in tanto a siparietti improvvisati da persone che amavano scherzare per dimenticare per qualche attimo l’angoscia della guerra. La noia di un clima afoso e umido durante l’estate, la sedentarietà imposta dal rigido […]

L’eterno sipario

“To die, to sleep; To sleep: perchance to dream…” (Shakespeare – Hamlet III;1 ) Li osservava riuniti ai piedi del letto e li vedeva come fossero in un dagherrotipo ingiallito, collocato su uno sfondo grigio pallido dove le ombre di cose ormai indistinguibili sparivano a mano a mano che lo sfondo scuriva… scuriva sempre di […]

‘Taccia, che io sono ragioniere….’

Alla metà degli anni Cinquanta, chi possedeva un’automobile doveva essere ricco o almeno benestante, considerando il prezzo d’acquisto salato e la mancanza di denaro circolante. Anche un’utilitaria come la Fiat 500 C qualificava chi era al volante come una persona che aveva un conto in banca, quando non esistevano i fidi e all’istituto di credito […]