Il Movimento per la riqualificazione dell’ospedale di Cremona denuncia pubblicamente la sistematica e ripetuta chiusura da parte dell’ASST di Cremona, che da mesi nega l’accesso a documenti fondamentali relativi al progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE) del nuovo ospedale.
Nonostante due richieste di accesso civico, inviate a giugno e luglio 2025 e pienamente fondate sulla normativa vigente, la Direzione generale ha opposto un netto rifiuto, sostenendo che “i documenti richiesti non sono definitivi”. Ma si tratta di documenti già formalizzati, trasmessi ad altri enti e utilizzati pubblicamente dalla stessa ASST per giustificare scelte progettuali .
Anche il Difensore civico della Regione Lombardia e il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) dell’ASST hanno confermato il diniego, contribuendo di fatto a impedire ogni forma di controllo civico su una delle più grandi opere pubbliche mai realizzate nella nostra provincia.
Se i documenti verranno rilasciati solo a gennaio 2026, come dichiarato dalla stessa ASST, sarà troppo tardi per ogni opposizione legale o istituzionale. La cittadinanza rischia di essere estromessa da ogni possibilità di valutazione o intervento.
Il Movimento ha quindi trasmesso una nuova richiesta di riesame al RPCT e una nuova segnalazione al Difensore Civico regionale, ribadendo il diritto dei cittadini a conoscere i dati tecnici ed economici di un progetto da centinaia di milioni di euro.
Nel frattempo, si chiede con forza che le istituzioni regionali e i media locali facciano luce su una vicenda che tocca non solo la trasparenza, ma la qualità e la sostenibilità del futuro sistema sanitario cremonese.
Movimento per la Riqualificazione dell’Ospedale di Cremona
Per contatti e approfondimenti
email : movimentoriqualificahcr@gmail.com