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Costerà cara a un giovane di Crema la falsificazione di un certificato di invalidità. Nei giorni scorsi un equipaggio della polizia locale di Crema, nell’ambito degli abituali controlli volti alla verifica dei posteggi dedicati alle persone con disabilità, si è insospettita rispetto a un tagliando esposto su una vettura posteggiata.
Accedendo al database dei pass rilasciati dal Comando attraverso il numero identificativo, è stato inviato un altro equipaggio presso l’abitazione dell’intestatario, distante dal luogo in cui l’auto era posteggiata, e dove si è potuto verificare che il legittimo intestatario si trovava in casa.
A questo punto la pattuglia ha comunicato ai colleghi che stavano svolgendo l’accertamento quanto verificato e questi ultimi hanno quindi attivato il carro attrezzi per la rimozione del veicolo, rimozione che tuttavia non si è resa necessaria in quanto si è presentato il conducente del veicolo, nipote dell’intestatario, che esponeva il pass.
Gli agenti hanno quindi chiesto di visionare il tagliando esposto avendo conferma che si trattava di una fotocopia dell’originale. Hanno quindi proceduto a sanzionare il veicolo e a deferire all’autorità giudiziaria il conducente per la violazione degli art. 477 e 483 del Codice Penale per falsità materiale in certificati o autorizzazioni amministrative commesse da privati.

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