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I consiglieri di Fratelli d’Italia in Comune a Cremona, Marco Olzi e Chiara Capelletti, hanno presentato una  mozione per chiedere alla Giunta comunale di destinare una quota significativa dei fondi derivanti dal  risarcimento Tamoil – pari a 2,4 milioni di euro – alla realizzazione di un Piano di piantumazione urbana.  L’obiettivo è quello di incrementare il verde cittadino attraverso la messa a dimora di nuovi alberi e arbusti,  migliorando la qualità dell’aria e contrastando l’inquinamento atmosferico. 

“Per troppi anni la città di Cremona ha subito le conseguenze dell’inquinamento causato dalla raffineria  Tamoil. Ora è il momento di restituire ai cittadini un ambiente più sano e vivibile” dichiarano Olzi e Capelletti.  “Questi fondi devono essere impiegati in modo concreto per migliorare la qualità della vita dei cremonesi,  investendo in un progetto di riforestazione urbana che avrà benefici tangibili per tutti”. 

La mozione evidenzia come la destinazione delle risorse per la piantumazione possa rappresentare una risposta  efficace ai problemi ambientali della città, in particolare nelle aree maggiormente esposte all’inquinamento e  con una carenza di verde pubblico. “Sappiamo bene quanto l’aumento delle aree verdi incida positivamente  sulla qualità dell’aria e sulla riduzione delle emissioni di CO2. Inoltre, piantare alberi in zone strategiche della  città, come quelle a maggiore densità di traffico, contribuirà a mitigare gli effetti negativi dell’inquinamento  atmosferico”, aggiungono i rappresentanti di FDI. 

Un altro punto chiave della mozione riguarda il coinvolgimento della cittadinanza, delle scuole e delle  associazioni locali nel progetto di piantumazione, affinché diventi un’iniziativa partecipata e condivisa. “Non  vogliamo limitarci a un intervento tecnico-amministrativo: crediamo che la sensibilizzazione e il  coinvolgimento della comunità siano essenziali per garantire il successo di questo piano”, sottolineano Olzi e  Capelletti. 

La proposta prevede inoltre l’assegnazione della gestione del progetto alla III Commissione consiliare  “Ambiente, Verde e Benessere Animale”, eliminando la Commissione Tecnico-Scientifica che, nonostante  fosse prevista dalla delibera del Consiglio comunale n. 21 del 10 aprile 2019, non è mai stata effettivamente  costituita. 

Sul punto interviene Chiara Capelletti, che sottolinea come debba essere la politica, e non i comitati di  tecnici, a decidere la destinazione di risorse così importanti per la città. “Spetta agli amministratori eletti  assumersi la responsabilità di scegliere le priorità per Cremona. Demandare tutto a organismi tecnici non solo  rischia di allungare i tempi, ma priva la politica del suo ruolo di guida nelle scelte strategiche per il territorio”,  afferma. 

“Abbiamo bisogno di azioni concrete e non di ulteriori rinvii burocratici. La nostra mozione vuole dare una  direzione chiara e operativa per l’utilizzo di queste risorse, che altrimenti rischiano di restare inutilizzate”,  concludono i consiglieri. 

Fratelli d’Italia Cremona auspica un ampio sostegno da parte del Consiglio comunale per questa iniziativa,  con la speranza di poter avviare al più presto un progetto di riqualificazione ambientale che renderà Cremona  una città più verde e più vivibile. 

Qui sotto il link con la mozione di Olzi e Capelletti

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