Due storie di riva e di fiume
A Nansen Le nostre due storie hanno come palcoscenico una società canottieri sorta, come altre, sulle rive lombarde del Po – nel tratto compreso tra la confluenza del Ticino alla Becca e la Sacca di Colorno, al confine con la Bassa parmense – e frequentata dalla buona borghesia di provincia. Davanti agli occhi di chi […]
Il Tarlo
“ Precisione, puntualità, decoro e autocontrollo sono le quattro regole auree, i pilastri fondamentali del comportamento necessari non solo nel lavoro, questo va da sé, ma anche nella vita privata.” Così pontificava ex cathedra il ragionier Gualtiero Morin, capufficio contabile della Pietro Krizman S.p.A. – l’impresa di spedizioni triestina che da cento anni occupava una […]
Lo zingarello
Poi si rivolse, e parve di coloro che corrono a Verona il drappo verde… (Dante: Inf. XV, 121-122) Quando i sessant’anni si profilano all’orizzonte può capitare che negli uomini nascano d’improvviso capricci e voglie come accade alle donne incinte; o smarrimenti e impennate ormonali come succede a quelle imenopausa. Si manifestano così dei comportamenti che […]
L’allieva, l’adultera e la putain respecteuse
A Lorenzo piaceva molto “la donna” e scapolo impenitente qual era, a quarantatré anni, ne aveva conosciute parecchie. Ogni tanto, prima di addormentarsi o al risveglio mattutino mentre indugiava tra le coperte, richiamava alla memoria quelle che più l’avevano coinvolto e si divertiva a farne mentalmente la classifica in ragione del loro fascino e della […]
Acapulco
Con la crudeltà non premeditata, ma spontanea e disarmante che si manifesta talvolta nell’infanzia, un gruppo di bambini in età scolare, giocando ai giardinetti, aveva stretto in angolo un piccoletto e lo prendeva in giro cantilenandogli in faccia: “ Ge…Ge… Ge… Gerevini Giorgio! Ge… Ge… Ge… Gerevini Giorgio!”. E infatti il piccoletto era balbuziente: in […]
L’eterno sipario
“To die, to sleep; To sleep: perchance to dream…” (Shakespeare – Hamlet III;1 ) Li osservava riuniti ai piedi del letto e li vedeva come fossero in un dagherrotipo ingiallito, collocato su uno sfondo grigio pallido dove le ombre di cose ormai indistinguibili sparivano a mano a mano che lo sfondo scuriva… scuriva sempre di […]
L’archivista
Il commendator Gelasio Castagna era il plenipotenziario – se così si può dire, assommando in sé le cariche di amministratore delegato e presidente – de La Lorena di Sicurtà, la compagnia di assicurazioni fondata sul finire dell’ ‘800 da un gruppo di nobili fiorentini e di finanzieri ebrei ed il cui nome voleva essere un […]
Una questione di lingua
I due nottambuli guardano l’orologio mentre al campanile battono le ore: sono le cinque e una nebbia fitta è calata sulla piazza del Duomo. L’oscurità, ancora profonda, avvolge la città – una città di provincia della bassa lombarda – e la grande torre è inghiottita dalla foschia. Anche i festoni natalizi sono scomparsi, sembrano svaniti […]
Sta’ in campana, Bill…
Sta’ in campana, Bill… “ E perché proprio io?” reagì Bill con veemenza. “ Perché sei uno stronzo… l’unico che si è fatto riconoscere! E poi io devo guidare… il Milanese è troppo grosso… e senza di lui chi la sposterebbe questa lastra di granito?” rispose secco Tonio, detto Bordino per la sua guida abile […]
Miriam
Miriam … gli occhi del colore di un certo vento, questo sempre per me sei stata… ( M. P. ) Sotto un portone di via S. Ennodio, protetti dall’oscurità e dalla nebbia, a pochi passi dal voltone che immette in corso Garibaldi, Miriam e Gherardo – Dino, come lo chiamavano tutti – si baciavano con […]