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Dopo vari mesi, ho portato mia madre a fare un giro in centro, perché da quasi tre anni non ci aveva messo piede. Per farlo l’ho messa sulla carrozzina e, partendo da via degli Ontani e passando davanti alla Despar, sono passato davanti a Sant’Imerio, via Sicardo, Duomo e piazza Stradivari.

Io credo che vi sia un limite esistenziale davanti al quale le istituzioni dovrebbero fermarsi e ragionare. Lo stato dei marciapiedi è qualcosa di allucinante, dopo essere rimasto bloccato due volte e aver rischiato di far cadere mia madre ho praticamente percorso l’intero tratto in mezzo alla strada. Posso capire determinate tematiche sulle barriere architettoniche dovute ad una città medievale, ma lo stato dei marciapiedi è un qualcosa di vergognoso al pari delle strade.

Marco Bragazzi

L'Editoriale

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